2005 - LA
CRESCITA |
19 Gennaio 2005
Il nuovo anno si apre con un'altra nuova esperienza: i B
Sharp vengono invitati a partecipare alla trasmissione
"Piemonte in festa" su Primantenna, un'emittente locale di
Torino. Condotto da Andrea Flamini ed Elia Tarantino, il
programma - che ha pressappoco la struttura di un talk show
- è inframmezzato da brani musicali eseguiti da ospiti
diversi ad ogni puntata. In quella del 19 Gennaio,
rigorosamente in diretta, tocca alla nostra band presentarsi
di fronte alle telecamere: l'emozione fra i membri del
gruppo è molto intensa, dato che tutti i i brani vengono
eseguiti interamente dal vivo e la paura di sbagliare può
tradire in qualsiasi momento. Per fortuna l'esecuzione,
egregiamente mixata dal nostro fonico di fiducia Andrea, si
svolge senza errori anche quando, a causa di un servizio che
non può andare in onda per motivi tecnici, ci viene chiesto
di aggiungere un pezzo fuori programma per colmare il buco
nella scaletta. Fra i momenti memorabili della serata non
possiamo dimenticare l'intervista a Tore, che nonostante le
insistenze del conduttore continua a negare di avere
studiato musica classica (d'altronde la verità è quella), e
la presentazione di "Hit The Road, Jack" che Mattia traduce
nel piemontese "Gaute dale bale, Giacu".
Primavera 2005
I primi mesi dell'anno vedono il gruppo impegnato in un
concorso musicale chiamato "Emergenza Rock", aperto a
giovani band di tutto il mondo. Le selezioni locali si
svolgono all'Hiroshima Mon Amour di Torino, su un palco dove
è possibile provare l'esperienza di suonare con
strumentazione professionale fornita dall'organizzazione. E'
più per questo motivo che per la reale speranza di
classificarsi ai vertici che i B Sharp decidono di
presentare la propria iscrizione, ciononostante il loro
cammino prosegue fino alla semifinale. A rivelarsi
insoddisfacente è però la formula con cui l'evento è stato
organizzato: le classifiche vengono stilate in base al solo
voto del pubblico, che non è mai particolarmente numeroso a
causa di un prezzo del biglietto troppo alto. In definitiva
le serate si svolgono in una sala mezza vuota, con i gruppi
che si votano l'un l'altro per solidarietà dopo delle
esibizioni troppo brevi, di circa venti minuti, intervallate
da fasi concitate di cambio strumentazione. L'eliminazione è
quasi un sollievo per la band, che ora può nuovamente
dedicarsi alla propria attività concertistica.
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9 Giugno 2005
Con l'estate alle porte i B Sharp fanno ritorno a Caselette,
questa volta non più in coabitazione con altri gruppi: sul
palco allestito in piazza Cais i dieci membri del gruppo
portano i nuovi brani aggiunti al repertorio nei mesi
precedenti, oltre ai soliti classici. La scaletta comincia
ad essere finalmente ricca, e raggiungere le due ore piene
di spettacolo non è più un problema. Anche la confidenza con
il pubblico è aumentata, a vantaggio di una maggiore
sicurezza nell'esecuzione e da un generale miglioramento
delle piccole sfumature che fanno la differenza fra un brano
improvvisato ed uno eseguito con cura. In questo periodo
appaiono in scaletta i primi brani solisti delle coriste,
sempre più disinvolte a fianco del frontman Pier Paolo.
16 Luglio 2005
Il mese successivo è il momento di fare un altro
ritorno, questa volta a Rivarossa: la serata si rivela di
gran lunga migliore di quella dell'anno precedente, con un
supporto tecnico nettamente più professionale e maggiore
spazio per la nostra amata band, che deve fare i conti solo
con uno sciame di zanzare ancora più agguerrito di quello
del 2004. Le vacanze estive sono in arrivo e il gruppo può
guardarsi indietro con la consapevolezza di essere
cresciuto, sia sul piano umano, sia su quello professionale:
di certo ci sono ancora ampi margini di miglioramento, ma la
strada imboccata sembra proprio essere quella giusta.
Settembre 2005
Al rientro dalle ferie la formazione deve affrontare
una separazione che - fortunatamente - non è un addio ma un
arrivederci: fra le tre coriste, infatti, Flavia ha deciso
di non continuare la sua avventura con i B Sharp. La
decisione viene comunicata alla band nella massima serenità,
e motivata in una maniera tale che nessuno osa opporsi: alla
base della scelta non ci sono infatti contrasti di nessun
tipo, solo il desiderio di poter tornare fra il nostro
pubblico ad applaudire più forte di tutti gli altri. La
promessa verrà naturalmente mantenuta, e per tutti noi
l'anno che Flavia ci ha voluto dedicare rimarrà per sempre
un meraviglioso ricordo, con solo una punta di nostalgia in
mezzo ad una smisurata quantità di affetto e amicizia.
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2006 - LA
CONFERMA |
Da Ottobre 2005 a
Febbraio 2006
I mesi invernali appaiono un po' critici per
l'andamento del lavoro in sala prove: il vuoto lasciato da
Flavia fra le coriste si rivela, come era lecito aspettarsi,
non facile da colmare. Per alcune sessioni di prova si
unisce alla formazione Tamara, un'amica di Paola e Mattia
dotata di notevole talento ma troppo impegnata sul fronte
lavorativo per potersi dedicare con costanza al difficile
compito di allinearsi ad un repertorio già piuttosto ampio.
La sua esperienza col gruppo si interromperà a causa di una
trasferta all'estero di parecchi mesi, purtroppo senza
nemmeno un concerto all'attivo. Nello stesso periodo anche
Pier Paolo si trova a dover affrontare impegni di lavoro
sempre più pressanti, con continui viaggi che lo tengono a
lungo lontano dalla sala prove. Fortunatamente questa
parentesi si conclude rapidamente, e all'inizio della
primavera si può ricominciare con l'attività live.
18 Marzo 2006
La prima esibizione dopo ben otto mesi di digiuno si
tiene nel pub "L'Erba Voglio" di Cumiana, in un ambiente
piccolo ma accogliente e molto famigliare. Con i cori
riarrangiati sulle due voci femminili rimaste e qualche
brano nuovo in repertorio, questa serata rappresenta un
nuovo inizio per la band, che nei mesi successivi si troverà
ad affrontare un'attività concertistica particolarmente
intensa.
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21 Aprile 2006
Dopo il ritorno sulle scene del mese precedente, la
band si sente finalmente pronta per affrontare una nuova
sfida, e riesce ad ottenere una serata in uno dei locali più
importanti di Torino per quanto riguarda la musica dal vivo:
la birreria Divina Commedia, infatti, rappresenta per molti
gruppi un desiderio quasi irraggiungibile e nei suoi oltre
venti anni di attività concertistica ha sempre selezionato
con estrema cura la qualità dei suoi spettacoli musicali.
"Per molti ma non per tutti", si potrebbe dire parafrasando
un vecchio slogan, e per i B Sharp il debutto nello storico
locale avviene nel migliore dei modi: una buona affluenza di
pubblico (anche se il meglio arriverà nei mesi a seguire) e
uno spettacolo ricco e coinvolgente. Gran parte del merito
va all'atmosfera del locale, diviso su tre piani chiamati
Paradiso, Purgatorio e Inferno: è proprio in quest'ultimo,
situato al piano inferiore, che si tengono i concerti in un
clima letteralmente infuocato con un contatto col pubblico
straordinario, dato che a causa dello spazio ridotto ci si
può ritrovare a seguire il concerto da una distanza di pochi
centimetri dai musicisti.
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Da Maggio a Ottobre
2006
Sembra che la band ci abbia preso gusto, e l'attività
dal vivo prosegue con un passo estremamente regolare: tranne
la pausa di Agosto, infatti, i B Sharp saranno impegnati con
un concerto al mese. A Maggio è la volta della birreria
Vecchia Europa di Torino, poi inizia la stagione estiva con
i concerti fuori città: a Giugno, in piena febbre mondiale,
il gruppo anima la festa della birra di Almese con un
concerto diviso in due parti inframmezzate da una partita
della nostra Nazionale (per la cronaca, Italia-USA 1-1); a
Luglio e Settembre, due concerti a Castellamonte. E' proprio
in quest'ultima data che si delinea una nuova variante alla
nostra formazione, grazie all'incontro con Fiorenza che in
capo a due mesi diventerà parte integrante della band,
riportando così a tre il numero delle nostre coriste. Nel
frattempo, e per non interrompere l'abitudine di fare un
concerto al mese, c'è spazio per animare una festa aziendale
al Mirafiori Motor Village, con una scenografia spettacolare
su quello che probabilmente è il palco più ampio mai calcato
da questa band.
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1 Dicembre 2006
Dopo una breve pausa dedicata ad allineare la nuova corista
con il repertorio del gruppo, ricomincia la stagione
invernale ed è quindi il momento di fare ritorno nei locali
di Torino: il debutto di Fiorenza coincide con una nuova
serata alla Divina Commedia, circondati da una cornice di
pubblico straordinaria e con un concerto carico di energia
come non mai. Il 2006 si conclude così, con una formazione
ormai matura e consapevole degli importanti traguardi
raggiunti, ma altrettanto consapevole del cammino che rimane
da percorrere. La voglia di fare musica insieme è grande, e
la soddisfazione regalata dai fans ad ogni concerto è lo
sprone a continuare con un duro lavoro per rinnovare
costantemente il repertorio. Si profila un 2007
eccezionale... ma di questo parleremo in seguito.
mdp |
(continua)
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